Sapete qual è il record di libri letti ad alta voce? I numeri sono assurdi

Sicuramente a pochi di voi dirà qualcosa il nome Bayode Treasures-Olawunmi, oggi vi sveliamo perché è legato a doppia mandata al mondo dei libri.

Vogliamo approfondire qualcosa di molto interessante che potrebbe lasciarvi senza parole, scopriamo tutto insieme e siamo sicuri di stupirvi. Chissà se qualcuno di voi conosceva questo tipo di curiosità.

Quest’uomo nigeriano è stato riconosciuto nel 2018 per un Guinness World Records, tutto questo per il record mondiale di lettura ad alta voce di ben 17 libri in 120 ore. Un qualcosa di incredibile che lascia tutti senza parole. Una maratona di lettura che lo ha visto iniziare il lunedì e terminare il venerdì senza mai fermarsi. Ad ascoltarlo c’erano quattro scuole della Nigeria.

Questi ha superato un record vecchio del 2008 e che apparteneva al Nepal con 113 ore. Bayode ha specificato: “Volevo far capire ai ragazzi nigeriani che anche se non ti paga le bollette la lettura è davvero bella”.

Padre di tre figli il quarantenne ha raggiunto il record anche per loro, per dimostrargli l’importanza della lettura e della cultura. Tra i libri c’erano “The Audacity of Hope” di Barack Obama, “The Carnivorous City” di Toni Kan e “Thoughts from a Wealthy Place” di Sam Egube. Si tratta sicuramente di un qualcosa di particolare, ma non è questa l’unica storia che vi raccontiamo oggi.

Altri record legati ai libri

C’è un uomo che ha una grandissima raccolta di libri autografati, il numero è davvero impressionante. Lui si chiama Richard Warren e viene dalla California negli Stati Uniti d’America. Ha iniziato la sua rincorsa al record nel 1970 quando aveva 16 anni, oggi ne ha 61 e ne ha raccolti ben 2381. Uno degli scopi della sua vita è stata incontrare e provare a parlare con lettori.

Sapete invece qual è la multa più alta che arriva da una biblioteca? Appartiene a Emily Cannellos-Simms che nel 1955 fu costretta a pagare ben 350 dollari, una cifra molto importante per l’epoca. Non aveva rispettato la data di scadenza per la riconsegna del libro, una raccolta di poesie americane dal titolo Days and Deeds.

Dal maggio del 2014 arriva qualcosa di clamoroso, in sole 24 ore il libro I Can Believe in Myself arrivò a coinvolgere online ben 33695 utenti. Questi presero parte a una discussione da ben 29 paesi nel mondo.

E qual è la donna più giovane che ha pubblicato un libro? Parliamo di Dorothy Straight nata nel 1958 a Washington negli Stati Uniti e in grado di scrivere un libro per i genitori ad appena quattro anni.