nascondo le mani dopo aver preso i sassi
i sassi non parlano sono anche freddi
di solito
- e allora le stelle che ci stanno a fare in cielo? -
una domanda come unaltra
proprio adesso che tu hai freddo e che vorresti una carezza
non so scegliere i tempi
ma sfoglio fotografie in album pieni di polvere
passo la mano sui visi
uno brilla negli occhi
è nella stanza accanto che legge
ora mi alzo e spendo due parole
una parola di miele e duva dolce
in ginocchio piano
faccio silenzio
finalmente silenzio
devo solo attraversare i muri
e non sembra difficile
ora
troverò uno sguardo sorpreso
e sarò polvere
impalpabile