Ritrova il ventre la via maestra
seguendo il blues
rampicarsi dolce su case gialloarancio.
Riconosce lo spazio,
la sabbia sulle labbra e il rullare
delle onde al vento nonsoquale,
di quando la mano marinaia al timone,
con la donna a rifinire la rotta ,
insegnava a navigare sotto costa.
Il movimento trasla l’immagine
in un gabbiano in piedi su una tegola
pronto ad aggrapparsi al pennone d’una nave
per farsi trasportare per un tratto.
Per non perdersi.