Dammi un’occasione, un taglio di luce sbieca nel giardino, un sibilo di vento tra le case strette come gli amanti nella sera, dammi il suono divertito del tuo riso, la parola che scivola sugli occhi accarezzando il senso della vita. E poi ti cerco e trovo muri e orti e cantieri di metalli corrosi e nuvole in fuga dai pensieri… e poi ti cerco e trovo, qui, dentro il tuo cerchio, la mia vita.