Ti offro canestri di petali
rosa per ornarti i capelli
e danzare la primavera
in arrivo da terre lontane,
sì che tu possa sentire
il profumo dei cieli puliti,
delle gemme appena spuntate e
ascoltare il rumore dell’erba
che nasce nei campi deserti
e riempie i cigli delle strade.
E’tempo che tu accolga
le rondini in arrivo
e ne riassetti il nido
in fretta abbandonato,
è ora che tu svegli
ricci e tartarughe
per invitarli a uscire
al tepore e alla luce;
non perderti il colore del mare
che diventa più azzurro,
il profumo dei fondali
di posidonia in fiore
e il chiasso dei gabbiani
eccitati dal sole;
guarda fra poco l’esultanza
di peschi ed albicocchi
e i merli e i passerotti
che indugiano sicuri
tra primule e narcisi;
il ronzio degli insetti
è più deciso,
le lucertole riposano
sul solatìo dei muri:
c’è voglia d’aria nuova
e pulsare di vita
intorno a te...
M.G.C