E’ per i ragazzini il carnevale. Scorrazzano, saltellano, schizzano, si spruzzano arcobaleni schiumosi smangiucchiano frati, panini e pop corn e nel lanciare coriandoli e stelle affiancano i mondi immaginifici dei loro giochi quotidiani a quelli di chi, ed è tristezza, aspetta febbraio per divertirsi tra la cartapesta.