E’ così salato il gusto del mare
su questa spiaggia che s’offusca
di calore d’estate prematura
densa di fiati e ansie di parole,
ombre inseguite dalla luce.
Si rintana il silenzio nei tuoi occhi,
freschi dell’ultima rugiada,
profumati d’incenso e gelsomino
e non so dirti se mi resta il fiato
per parlarti d’amore.
Uno ieri orgoglioso e taciturno,
spalancato su precipizi di scogli,
frantuma specchi verdi all’orizzonte.
E la mano vela il giorno assolato,
si posa dolce come una carezza,
nel silenzio le dita scivolano piano,
sui capelli, la spalla e la mia mano.