Curva, coi muscoli contratti, - e luglio è testimone- separo il sale dalla sabbia - in quel poco che due gambe piombate hanno permesso di riunire sul carretto - per estrarvi il miglio e trasferirlo negli zaini molli di giovani - non solo miei - e la voglia di vita, da allacciare ai manici, per segnalare la via, a chi s’è sperso - e spento vaga -