Francesco Brunetti (AISEOP)
DULCISSIMA ET FRAGILIS

Vedi
Titolo DULCISSIMA ET FRAGILIS
Autore Francesco Brunetti (AISEOP)
Genere Poesia      
Pubblicata il 21/08/2007
Visite 4407
Punteggio Lettori 56
Note E´ un periodo che vengono così...
disarticolate, come la nostra vita,... spesso

La neve racchiusa in cubetti
si coglie nel vano del frigo,
flash di luce allo iodio.

Sul Monte Cifatte
dei alati con corteo di unicorni
e satiri ebbri dai ghigni sbilenchi,
sardonici spazi di piccole menti,
tra un breack e uno snack
…che il thriller riprende.

Il capo posato su morbide piume
fasciate Bassetti
e i densi pensieri presagi a tempeste
chiedon sollievo alla nimesulide,
prima che venga poi tolta ne ho fatto provvista.

Muri ciclopici e resti di Troia,
che forse era destino
la scoprissero in molti,
e la natura paziente,
in mancanza di fondi,
ci ributta lenzuoli di sabbia
e lei seno e gambe nasconde.

Elena, quasi più non si usa,
ha avuto una bimba
ed è bella:
varrà mai una mela?

Son rosse e in fila, vestite alla festa,
poi verdi, poi pallide,
peccati mortali…
e in molti ci han fatto fortuna
consacrati al lavoro
e tu mordi e non sbucci
e poi butti
il più buono…
diceva mia nonna,
giocando alla tela
con ceci e fagioli
col lume a petrolio
protetta la fiamma
dal vetro:

animula blandula
hospes comesque vesperi
dulcissima et fragilis.

Non ci sono commenti presenti.

Pubblica il tuo commento (minimo 5 - massimo 2.000 caratteri)

Qui devi inserire la tua Login!

Nascondi Qui devi inserire la tua password!

Hai dimenticato la password?

Qui devi inserire il tuo nickname!

Qui devi inserire la tua email!

Nascondi Qui devi inserire la tua password!

Hai dimenticato la password? Inserisci il tuo indirizzo email e riceverai i dati di accesso.

Qui devi inserire la tua email!

Ritorna alla login

Chiudi