Alessandra Palombo
Quarta alternanza

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Titolo Quarta alternanza
Autore Alessandra Palombo
Genere Poesia      
Pubblicata il 02/11/2007
Visite 3964
Punteggio Lettori 10


Che male c’è

a voler sentire quando si è sordi

a voler correre quando si è zoppi?

In sorte ebbi treni privi di ruote,

ambasce d’amori mancati

affetti falciati

gambe sghembe e legate

all’unico solco visibile.



Ero cieca e quello presi.

La vita schiarisce la vista

si stagliano le ombre

in lontananza per un attimo.



Un tocco leggero

e una guancia si volta

a raccogliere una carezza

di Francesco e al cellulare,

un orecchio la voce

di Beatrice che è volata

come un gabbiano buono

a perlustrare il mare.



Elevo un grazie a Gesù Cristo

per i doni anche se non capisco

perché nel grigio pomeriggio

neppure le rane gracidano più.

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