E’ piccolo, tanto piccolo
un grumo appena
caricato già dei sogni
che non osiamo più sognare:
ha il peso d’una piuma
la leggerezza d’un colibrì;
lasciamogli il tempo
di nutrirsi d’albe e di tramonti
di scaldarsi al sole
che irrobustisce l’ali.
Lasciamo che si guardi intorno
senza spaventarsi:
forse spiccherà il volo
e andrà controcorrente
fino alla sorgente
dei nostri desideri.
MGC
31.12.2011