M. Gisella Catuogno
La quercia e il torrente

Titolo La quercia e il torrente
Autore M. Gisella Catuogno
Genere Poesia      
Pubblicata il 01/11/2013
Visite 2457

 

 


 

Lo stillare dei giorni

scava la roccia della mia esistenza

ma ciascun attimo che passa

non lo sento perso;

al contrario, mi sembra guadagnato.

Solo ora riesco a vedere

in prospettiva

quasi che gli occhiali del tempo

funzionassero meglio.

Mi sembra talvolta

d’essere una pianta

una vecchia quercia

provata dalle stagioni

e che quel torrente

che mi scorre accanto

allegro o fiacco

-dipende dalle piogge-

sia la vita che guardo

passare accanto a me

senza rimpianti.

In quell’acqua

tante volte

mi sono immersa

e rinfrancata

mentre la luce

mi trionfava intorno

e la giovinezza

pareva non finire.

Ma si sa, l’acqua è infida

e qualche volta

si rischia d’annegare.

Ora, sulla mia sponda

arriva qualche spruzzo

e l’umidità non manca

alle radici.

Mi protendo al sole

-ancora-

e guardo appagata

i frutti del mio ceppo.

 

MGC/1.11.2013

 

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