Titolo | Ottobre | ||
Autore | M. Gisella Catuogno | ||
Genere | Poesia | ||
Pubblicata il | 08/10/2016 | ||
Visite | 1465 |
E’ il lungomare d’infanzia
bagnato dal mare di scirocco
e una bambina con la cartella in mano
che vede avvicinarsi l’Aethalia all’orizzonte
e le sembra una meraviglia bianca
da riempirsene gli occhi prima della scuola;
ottobre è il profumo del vino nuovo
che bolliva nelle damigiane
fino al nuovo travaso di novembre
e raccontava di vendemmie allegre
coi genitori giovani
i nonni ancora in gamba
e noi bambini che si pigiava l’uva
dentro ai tini, a gara, a chi
più ci stava e si tingeva di rosso piedi e gambe:;
ottobre è la pergola di vite americana
al Cavo, a ombreggiare il pozzetto
e il suo incanto di gialli, di rossi, d’aranciati
che mi pareva una sintonia perfetta;
ottobre è il richiamo di babbo dal mare verso sera
con la sua guzzetta dondolante al moletto
che portava il secchietto con i suoi tesori
e mamma che scaldava l’olio nella padella nera.
Ottobre è una nostalgia sottile che s’ingrossa
come una valanga e inumidisce gli occhi
ora che è tutto diverso
che quegli adulti non ci sono più
e quei bambini sono diventati nonni.