Titolo | Isola mia | ||
Autore | M. Gisella Catuogno | ||
Genere | Poesia | ||
Pubblicata il | 20/09/2018 | ||
Visite | 817 |
Isola mia
Isola mia, terra natale di ferro e di sale
che hai per padroni il mare ed il vento
– perché, a seconda del loro capriccio,
sei gemma splendente d’azzurro
o nave nel tormento dei flutti –
a te rivolgo il mio commosso omaggio
ogni volta che guardo i tuoi dolci paesaggi:
le riviere di scoglio in cui l’acqua s’insinua
gorgogliando la sua eterna canzone,
i lidi sereni che lambiscono i golfi,
gli ariosi orizzonti, dai quali le sorelle
minori ti porgono il loro saluto,
i pendii profumati d’elicriso e ginestre,
i paesi che s’aggrappano ai colli
e quelli che scelgono il respiro del mare vicino.
Ti hanno cercato da sempre, isola mia,
i giramondo nel loro vagare,
hai attratto anche troppo le genti
nel succedersi lento dei giorni:
ti hanno scavata, sfruttata, violata
per i tesori che nascondi nel grembo
e poi, per far propri i tuoi luoghi più belli.
Ma tu appartieni a chi ti rispetta
e comprende la scontrosa fierezza
di certi tuoi tratti;
a chi sa che sei croce e delizia
come tutti gli amori più grandi
che non si comprano o vendono
ma restano cuciti per sempre
nei recessi segreti del cuore.
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