Titolo | Confinamento | ||
Autore | M. Gisella Catuogno | ||
Genere | Poesia | ||
Pubblicata il | 21/04/2020 | ||
Visite | 758 |
Il mattino non porta rose
né tenerezza d’erba nuova:
lo spazio è una conchiglia
dove echeggia la voce del mare
ma uscirne è labirinto vano.
Sopravvive l’eco dei sogni
affollati come mai prima
di gente, rumori, voci bambine
ma l’impressione velocemente
sfuma come l’umidità sui petali
alla prima carezza della luce.
Il silenzio fuori
non ha nessuna
gradita intonazione
perché è costretto
dalla necessità.
Il tempo che comunque scorre
è quasi perso
deposto senza rimpianto
giorno dopo giorno
in attesa
d’un orizzonte nuovo
d’un fremito di vita
del chiasso dei piccini
di spiagge non più sole.
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