Supina ondeggio,
con mano posata sul mento,
embrione in acqua placida,
allinterno di una bolla daria.
Nello spazio del non tempo,
oziosa gemma quieta,
favoleggio un sogno.
(versione 2004)
Supina,
con mano posata sul mento,
ondeggio
–embrione in acqua
placida–
allinterno di bolla daria;
oziosa,
nel non tempo, spazio vuoto
favolando
gemma appena schiusa
quieta–
di incontrare segni–sogno.
(versione 2002)