Mare profondo
stiva di fossili di navi naufragate
- la lunga scia della cometa sibila frammenti -
- spiriti liberi proiettati nella loro dimensione unica -
incontro le tue sillabe
petulanti, il mio orecchio svagato sembra sordo,
reiterate, eppure chiedi solo un cenno di ascolto,
perdute, come quei pochi spiccioli sfuggiti dalle tasche,
- la notte è un giorno buio indistinguibile -
- l’elettricità è una corrente come un’altra -
inabissate parole
dal sapore di oceano profondo
senza inquietudine di vento
senza scopo apparente
- dimmi come posso fare per non sembrare muto -
- le decisioni importanti sono state prese -
lasciami solo che già sono solo
tu ombra desiderio paura
nascondiglio di uomo bambino
soffio e profumo
ampio come il mare.