andati insieme a piedi
il cane e io a comprare
il pane l’affettato e in farmacia
stamattina entrambi senza
il solito guinzaglio per un po’
di medicine di famiglia tu
sei rimasta sola
a prendere verdure da Paola Vacca
(è così magra poverina)
ché da Graziella Stocchino (sto chino?)
oggi non mi andava ed è più cara
i cavoli il prezzemolo e le clementine
sono salito con i sacchetti pieni
e il cane forse
è tornato il sole a battere
benefico su questa casa
mi hai baciato e non avevi odori
forti in bocca sapevi di caffè
e di recente sigaretta e corpo caldo
sotto tuta lì ho riavvolto indietro
un po’ di vita nel sollievo di disastri
per non averli ritrovati
(amore, sei andato a prelevare?)
il cane si chiama Ugo è appena
poco più che bambino e a lui
di me va bene tutto