quel promossa nei quadri appesi ai vetri
apriva al tempo senza vento - mare
nuovi amici, libri, amori giovani
generati dalle ore sulla spiaggia -
libero d’ombre, saturo di sogni
che sul cuscino si declinavano
prima del sonno, prima dei temporali
che sempre precedevano d’un mese
la prima campanella della scuola.