Questa guida desidera introdurre il visitatore ai segreti grandi e piccoli della Circonvallazione a monte, percorso sulle alture di Genova e renderlo edotto dello spirito che anima i suoi abitanti e la rende un luogo così unico nel tessuto, non solo urbanistico, della città.
SOMMARIO
Introduzione pag. 4
1 - Castello D’Albertis pag. 8
2 - Corso Firenze dal Castello D’Albertis
a San Nicola pag. 12
3 - San Nicola pag. 18
4 - Esperienza Zeneize pag 20
5 - Verso Castelletto pag 24
6 - Verso il Museo Chiossone pag 41
7 - Verso Corso Solferino pag 48
8 - Verso Piazza Manin: Inizio e Fine
della Circonvallazione a Monte pag 54
9 - Piazza Manin pag 56
10 - Le Appendici di Piazza Manin pag 60
Introduzione
Questa guida desidera introdurre il visitatore ai segreti grandi e piccoli della Circonvallazione a monte, percorso sulle alture di Genova e renderlo edotto dello spirito che anima i suoi abitanti e la rende un luogo così unico nel tessuto, non solo urbanistico, della città.
La Circonvallazione a monte, una vasta area urbanizzata tra la fine Ottocento e i primi Novecento, è un unicum: è un capolavoro di ingegneria urbanistica perché vince dislivelli e regala prospettive mozzafiato, è una sorta di tangenziale nata per il passaggio delle carrozze tanto che i palazzi hanno i saloni più belli proprio sulla strada (a monte o a valle dell’edificio) e vanta diverse magioni di pregio artistico e architettonico. La Circonvallazione è lunga 3 chilometri e oggi è un circuito perfetto per i runner che possono allenarsi con precisione maniacale ed è anche un percorso interessante per apprezzare la cucina genovese, lo street food a base di focaccia zeneize e della focaccia alle cipolle e offre l’occasione di addentrarsi in trattorie e bar lontani dai percorsi più turistici per comprendere il genius loci fatto di riservatezza, savoir fair e humour. Scoprirete che i genovesi sono parsimoniosi, non tirchi.
In poche parole la Circonvallazione a monte è un crogiolo multiculturale, ha siti pop e siti chic, nei quali è rigorosamente vietato ostentare secondo il tipico understatement locale. L’autore ha anche elaborato una statistica a questo proposito: la regola aurea è che chi ha 10 dimostra 0,5. Chi possiede una Ferrari gira con l’utilitaria di riserva e chi ordina Champagne se lo fa servire in brocca per non dare nell’occhio (due esempi documentati). Accorgimenti che in altre città e paesi sarebbero schivati e considerati sciocchi, qui godono di pieno apprezzamento.
Per attraversare indenni il quartiere è fondamentale la riservatezza, la discrezione e mettersi in ascolto. E allora questi tre chilometri di strada regaleranno a chi vi passeggia con occhio curioso esperienze davvero interessanti.
Questa guida non ha nessuna velleità di precisione storico-artistica, letteraria e culinaria, ma prova semplicemente a trasmettere le emozioni vissute nel quartiere da uno che ci sta da oltre mezzo secolo.
Marco Fossi
Questa guida desidera introdurre il visitatore ai segreti grandi e piccoli della Circonvallazione a monte, percorso sulle alture di Genova e renderlo edotto dello spirito che anima i suoi abitanti e la rende un luogo così unico nel tessuto, non solo urbanistico, della città.