Venerdì 13 dicembre a Genova alle 18,30
presso circolo ”Zenzero” Via Torti 35 Genova
presentazione del libro di
Pierguido Quartero “L’ORO DI TABARCA”
Liberodiscrivere® edizioni
Eredità contese, delitti e congiure tra Genova e Tabarca al tempo di Andrea Doria e di Dragut
Introduce Anna Lazzarotto alla presenza dell’autore; Letture di Riccardo David.
L'epopea del popolo tabarkino, che per due secoli tra il 1500 ed il 1700 ha sostenuto smisurate fatiche, lottando tra due continenti, convivendo con due religioni e preservando sino ad oggi la propria principale caratteristica identitaria - l'idioma genovese - ha trovato con il primo romanzo della trilogia di Pier Guido Quartero un nuovo cantore. Antonio Marani
L’Autore ha l’abilità di riferirsi ad un quadro storico disegnato puntualmente e con molta attenzione. La cornice di una storia ambientata alcuni secoli fa, anche con successivi rimandi, è sempre ricostruita con precisione. Sandro Pellegrini
NEL RISVOLTO: Con questo volume, Pier Guido Quartero dà inizio ad una trilogia tabarchina che si sviluppa sullo sfondo della storia di Genova e dell’area mediterranea nel corso di due secoli. Tra la metà del ‘500 e la metà del ‘700, infatti, si svolge l’epopea della comunità pegliese trasferitasi per la pesca del corallo e del tonno sull’isola di Tabarca, vicino a Tunisi, e infine insediatasi, dopo diverse peripezie, a Carloforte e Calasetta, nelle isole Sulcitane.Nel 1546, Gian Luigi Fieschi tenta inutilmente di spingere i Genovesi alla rivolta contro Andrea Doria e la Spagna, sua alleata. Il fallimento della congiura, in cui lo stesso Gian Luigi muore per un banale incidente, coinvolge anche un giovane innocente, Giovanni Pittaluga, tradito dai fratellastri, i quali vogliono usurparne l’eredità materna. A Giovanni non rimane che la via della fuga: dopo una serie di peripezie raggiungerà Tabarca, dove da pochi anni si è installata la fattoria dei Lomellini per la pesca del corallo. Nello scontro con i fratellastri e poi nella fuga, lo aiutano Lorenzo, un servo fedele, e il vecchio mentore Diego Prefumo, cordaio, erborista e, in gioventù, mozzo sulle navi di Colombo, il quale gli sarà compagno nell’avventura tabarchina. Sull’isola, Giovanni trova l’amore e nuove avventure, riuscendo in qualche modo a superare le avversità che il destino gli pone davanti. La narrazione si conclude, però, lasciando un filo non annodato: Don Diego promette al suo giovane amico di fargli recuperare un tesoro. Ma questa, come si suol dire, sarà un’altra storia.
PIER GUIDO QUARTERO, nato a Genova nel 1949, ha pubblicato con Liberodiscrivere edizioni il romanzo storico “La lettera perduta”, storie di marinai e mercanti nella Genova del medio Evo, e “Trekking a Genova”, in cui, seguendo il filo della trama di un romanzo noir, guida il lettore alla scoperta delle periferie genovesi, all’interno di una concezione originale del viaggio.
INFO EDITORIALI: Autore Pier Guido Quartero; Titolo L’oro di Tabarca - Eredità contese, delitti e congiure tra Genova e Tabarca nel tempo di Andrea Doria e Dragut; Genere Romanzo storico; editore Liberodiscrivere®.
INFO:
Antonello Cassan editore di Liberodiscrivere®: acassan@liberodiscrivere.it Tel.+39.335 6900225
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